L'Adige 11/05/2021

Fine settitnana impegnativo su più fronti per la Rovereto boxe, ma soprattutto per Agnese Mabboni (foto a sinistra), impe­gnata a Pompei per le Woman Boxing League, prestala dalla Rovereto boxe alla Rapprentativa veneta per l'occasione. Mabboni in prirna giornata si è aggiudicata una piena vittoria. raggiungendo anche la vittoria di squadra che ha portato le ra­gazze a disputare il giorno do­po la semifinale contro la Lom­bardia. In questa seconda gior­nata, forse accusando anche il match molto intenso del giorno prima,
l'atleta roveretana non ha saputo esprimersi al massi­no, raggiungendo comunque la qualificazione alla finale del giorno dopo Veneto Vs. Lazio. La giornata di domenica Mab­boni ha disputato la finale. sen­za farsi intinmidire: sempre in at­tacco contro la laziale Valentina Furlan, già reduce dalle WBL 2019. Tre riprese portate a rltmo altissirno fino alla splendi­da vittoria. Purtroppo la squadra veneta, penalizzata dall'impossibilità di un'atleta a disputare la finale, ha dovuto di poco cedere l'oro. La qual cosa però è valsa comunque la premiazione come miglior pugile WBL ad Agnese Mabboni, prima su 40 pugili. 
All'ornbra di questo risultato eccezionale, altri match sabato per gli atleti della Rovereto bo­xe. A Verona, accompagnati dal Maestro Giuseppe Pavan. han­no combattuto Ilaria Franchini vittorlosa su Susy Damaslo di Riviera del Brenta. Altra vittoria per Odobashi Muhamedalì contro il pugile di casa, Costan­tin Boboc. Al Mugello, altri due pugili impegnati In Importanti match per il rating nazionale: Qamo Safet ha messo a frutto la sua enorne determinazione e preparazione fisica contro Ste­fano Piscitelli della Accademia Pugilistica Fiorentina. Brunner Allan ha invece accusato l'in­tenso allenamento ed il poco preavviso per il match, ceden­do la vittorla al suo avversario.