L'adige 30/04/2021
ROVERETO - Doppio appunta­mento ìn questo fine settimana per la Boxe della Quercia: Roseto degli Abruzzi per il Torneo Nazio­nale "Mura" (uno dei più presti­giosi Tornei a livello Nazionale,
dove sì qualificano pochi pu_gìli junior e Youth in tutta Italia) e Lignano Sabbiadoro per un con­fronto interregionale tra Tosca­na, Frìulì VG e Trentino.
A Roseto degli Abruzzi, uno dei più importanti momenti agonisti­ci per la boxe nazionale, erano presenti Edoardo Stiz (nella foto in alto a destra) e Muhamedalì Odo­bashì. Odobashi (cat. 81 kg) ìn se­mifinale ha affrontato quello che si sarebbe poi laureato medaglia d'oro al Torneo, il forte toscano Gìulìano Samuele, con al suo atti­vo 39 incontri, già vice campione italiano. L'atleta roveretano non si è lasciato impressionare dal curriculum dell'awersario e lo ha affrontato, dando tenace batta­glia fino alla fine dei round e dovendo arrendersi alla sconfitta so­lo alla fine dì un match combattu­tissimo ed ottenendo così un me­ritatissimo bronzo.
Anche per Stiz ( cat. 64 kg) un to­scano ìn semifinale, il forte atletacarrareseDanìele Vatteronì.11 ro­veretano saliva già sul ring redu­ce da un infortunio ad un ginoc­chio che non glì ha impedito però dì impegnarsi al massimo per rag­giungere la vittoria finale ed aggiudicarsi l'accesso alla finale del giorno dopo. Purtroppo però l'im­pegno agonistico ha portato un riacutizzarsi del problema al gi­nocchio e, atteso lino alla verifica dì peso del giorno dopo, il Mae­stro Pavan ha deciso di non anda­re oltre nello sforzare il ginoc­chio nonostante ìl bottino fosse grosso e la possibilità di aggiudi­carselo ponesse a suo vantaggio; ma nello sport prevale sempre e comunque l'interesse primario dell'atleta. Stiz sì è dovuto quin­di, con non poco rammarico, ac­contentare della medaglia d'ar­gento.
E l'awentura continua. Partiti im­mediatamente da Roseto degli Abruzzi, ìl Maestro Pavan con i due atleti hanno raggiunto i loro compagni in Frìulì, dove Ilaria Franchìni e Riccardo Suma (nella foto a sinistra) hanno partecipato ad una gara interregionale tra To­ scana, Friuli Venezia Giulia e Trentino. Franchìni è stata la prìma a combattere contro la tosca­na Noemi Garofano. Ilaria, con la sua tenacia e velocità di attacco, ha facilmente primeggiato, nono­stante la maggior esperienza di ring della toscana.
Riccardo Suma ha dovuto anche lui confrontarsi con un toscano, Matteo Dì Santoro, giunto ìn Friu­li con la chiara intenzìo!}e dì por­tare a Lucca la vittoria. E stato un match dal tenore agonistico mol­to elevato che non ha risparmia­to nessuno, né da una parte né dall'altra; ìl ritmo dì gara molto elevato e le combinazioni di colpi molto elaborate, hanno portato ad un giustissimo verdetto dì pari­tà che ha premiato la tenacia e la combattività di entrambi gli atle­ti. La società roveretana non sì ferma su questi splendidi risulta­ti e già ci sono ìn programma altri match per ì prossimi due fine set­timana, mentre la boxe tornerà nella Città della Quercia ìl 29 mag­gio con un Torneo riservato alle giovani speranze FPI: le categorie Junior e Yoouth con ben 8 atleti roveretanì in gara, alle quali faran­no da contorno i pìù esperti nelle categorie Elìte ed Elìte I.